Frutto dolce dal profumo molto intenso della pianta erbacea della famiglia delle Rosacee, spontaneo nei sottoboschi italiani ma anche coltivabile.
Morfologia
Le foglie, riunite alla base in piccoli ciuffi, sono trifoglie e dentellate. I piccoli fiori bianchi, formati da 4 a 6 petali, fioriscono in tutto il periodo da aprile a luglio e talvolta le piante rifioriscono nuovamente in autunno. Il frutto è in realtà un falso-frutto che sorregge i frutti propriamente detti che sono i semini di cui è cosparsa la superficie.
Habitat
Si trova quasi in tutta Europa nei sottoboschi, nei boschi radi e nelle scarpate. Preferisce un suolo fresco, piuttosto acido ed un’esposizione soleggiata o di mezz’ombra. I frutti sono di difficile conservazione e devono essere consumati o lavorati rapidamente.
Usi
Come erba medicinale la fragola di bosco può essere
impiegata per alleviare disturbi gastrointestinali.
I principi attivi contenuti nella pianta sono olii essenziali, tannino e flavone. Contiene buone dosi di vitamina C, di iodio, di ferro, di calcio, di fosforo e di acido salicilico. Le sono attribuite proprietà depurative e diuretiche, è inoltre indicata nelle infiammazioni del cavo orale.
Frutto della pianta appartenente alla famiglia delle Ericacee.
Morfologia
I mirtilli sono piccoli arbusti i cui frutti possono essere o neri o rossi. Il mirtillo nero fiorisce in maggio e fruttifica in luglio-agosto, ha foglie ovali e frutti bluastri; il mirtillo rosso ha foglie coriacee sempreverdi, con fiori bianchi o rosa, riuniti in grappoli. I frutti hanno l’aspetto di bacche ma in realtà sono false bacche come le banane e i cocomeri.
Habitat
La maggior parte delle specie vive nell’emisfero settentrionale e soprattutto in climi temperati e freddi, ma non mancano mirtilli propri di aree tropicali. In Italia è presente solo nel Nord e sui monti del Centro.
Usi
I frutti si possono consumare freschi o essere trasformati in marmellata. Contiene discrete quantità di acidi organici, zuccheri, pectine, tannini, mirtillina, antocianine, vitamine A B e C. Alcune sostanze presenti nel mirtillo sono considerate utili per la circolazione sanguigna, tant’è che numerosi farmaci indicati nelle situazioni di fragilità capillare o per problemi vascolari sono a base di mirtillina.
Sono inoltre indicati per gli occhi, contro l’affaticamento visivo e contro il diabete.
Frutto di colore rosso e dal sapore dolce-acidulo, della pianta erbacea della famiglia delle Rosacee.
Morfologia
Si presenta come pianta arbustiva perenne.
Habitat
Cresce tipicamente negli spazi aperti all’interno di un bosco o colonizza opportunisticamente parti di bosco che sono stati oggetto di incendi o taglio del legno. È facilmente coltivabile nelle regioni temperate ed ha una tendenza a diffondersi rapidamente.
Usi
Il lampone è normalmente utilizzato nella preparazione di confetture, sciroppi e gelatine. Come erba medicinale il lampone può essere usato come diuretico e colagogo. L’estratto di foglie e gemme è consigliato negli ultimi mesi di gravidanza per tonificare i muscoli dell’utero e migliorare le contrazioni. I principi attivi contenuti nella pianta sono tannini, vitamina C, flavone e acidi organici.
Frutto della pianta spinosa appartenente alla famiglia delle Rosacee.
Morfologia
Si presenta come pianta arbustiva perenne con fusti provvisti di spine arcuate.
I fiori bianchi o rosa, sono composti da cinque petali e cinque sepali; la fioritura compare al principio dell’estate. Il frutto commestibile è verde al principio, poi rosso e infine nerastro a maturità. In Italia il frutto è maturo in agosto e settembre, il gusto è variabile da dolce ad acidulo.
Habitat
ll suo areale comprende quasi tutta l’Europa, il Nordafrica ed il sud dell’Asia.
La pianta è indicativa di terreni profondi e leggermente umidi. È considerata un’infestante in quanto tende a diffondersi rapidamente e si eradica con difficoltà: né il taglio né l’incendio risultano efficaci.
Tollera poco l’ombra degli altri alberi pertanto si riscontra ai margini dei boschi e lungo i sentieri, nelle siepi e nelle macchie.
Usi
La mora ha discrete proprietà nutrizionali con marcata presenza di vitamine A e C. Presenta indicazioni in erboristeria per le sue proprietà astringenti e lassative. Si tratta di un frutto delicato che mal si presta a lunghe conservazioni. È commercializzato per scopi alimentari al naturale e come guarnizione di dolci, yogurt e gelati oppure nella confezione di marmellate, gelatine, sciroppi, vino e acquavite.
Frutto dell’omonima pianta, unico genere della famiglia delle Grossulariacee.
Morfologia
La pianta del ribes è un arbusto perenne; i fiori – formati da 5 sepali – sono di un bel color rosa acceso. In primavera la pianta del ribes produce piccoli grappoli formati da una ventina di piccoli fiori bianchi, che, all’inizio dell’estate, si trasformano in piccoli frutti rotondi, polposi e lucidi, dal sapore molto aromatico. Il frutto ricorda un po’ l’uva, poiché matura in grappoli di bacche contenenti vari semini, e ha frutti di diversi colori a seconda delle varietà.
Habitat
Il ribes cresce spontaneo nei boschi umidi; è diffuso in quasi tutta l’Europa e in gran parte del Nordamerica, è presente anche in tutta l’Asia del nord, in aree ristrette del Nordafrica e lungo le Ande fino alla Terra del Fuoco.
Usi
Il ribes rosso ha un sapore dolce e acidulo al tempo stesso, che si apprezza particolarmente nelle confetture e negli sciroppi. I frutti del ribes nero, invece, si differenziano molto dal ribes rosso per colore e aroma, che non li rende adatti al consumo diretto, quindi la loro destinazione è rivolta principalmente all’industria di trasformazione (liquori)